martedì 16 luglio 2019

"Raindi" Onorevole Angelo Ciocca...




La benemerenza della Santa Croce di Georgia all'Onorevole Angelo Ciocca, eurodeputato italiano della Lega (il più votato dopo Matteo Salvini, con oltre 90.000 preferenze personali), imprenditore nel settore della progettazione di impianti elettrici, già autorevole membro della commissione attività produttive del Parlamento Europeo, già assessore e consigliere della Regione Lombardia. Ciocca si è sempre impegnato in difesa della identità culturale e cristiana, della sicurezza e del benessere delle comunità locali, delle famiglie, della agricoltura e delle imprese italiane.

"Angelo Ciocca è un vero "Raindi" (antico termine georgiano per indicare un cavaliere gentiluomo), un patriota serio, capace, di parola: sosterrà l'ingresso della Georgia nella Unione Europea e tutelerà le comunità ortodosse georgiane già presenti in Europa. Presto organizzeremo incontri ufficiali a Strasburgo e Parigi ed un convegno a Milano con il Congresso dei Giovani Georgiani" ha dichiarato Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri.


Appuntamento al Sacro Monte...



Sacro Monte di Varallo, sabato 20 ottobre 2019

Prossima Cerimonia Ortodossa della confraternita cavalleresca della "Santa Croce di Georgia", organizzata da ACIGEA in collaborazione con la Delegazione italiana della Real Casa Bagrationi Imereti, sarà DOMENICA 20 OTTOBRE 2019 nel Comune di VARALLO SESIA in Provincia di Vercelli, in Regione Piemonte, con la partecipazione di autorità locali e ospiti internazionali. Referente per l'evento è Maya Bubashvili.

Contatti, informazioni, adesioni: acigea@gmail.com

lunedì 15 luglio 2019

Intervista a Lali Panchulidze

 

Lali Panchulidze, la pace è possibile solo nel rispetto delle reciproche differenti storie e identità. L'intervista

Lali Panchulidze, presidente dell’Associazione ACIGEA, giovane donna esponente della millenaria dinasta reale Bagrationi della Georgia. «La nobiltà della mia famiglia è essenzialmente fedeltà alla terra ed alla religione dei nostri padri, alla patria Caucaso, alla Ortodossia cristiana, ed alla nostra millenaria dinasta reale Bagrationi». Intervista di Andrea Giostra.

Ciao Lali, benvenuta e grazie per la tua disponibilità. Come ti vuoi presentare ai nostri lettori che non ti conoscono ancora?
Semplicemente Lali Panchulidze, orgogliosa donna georgiana, amante della cultura e della moda, quindi dell'Italia.
Chi è per gli italiani Lali Panchulidze? 
Non saprei... Bisognerebbe chiederlo a loro... Certo sono tutti affascinati dalla meravigliosa e misteriosa terra che rappresento.
Chi è, invece, Lali Panchulidze nella sua attività di Presidente dell’Associazione internazionale ACIGEA? Di cosa si occupa questa importante associazione e quali sono i suoi fini statutari e sociali?
ACIGEA si occupa di cultura, di organizzazione di viaggi turistici in Georgia, della promozione del vino georgiano, di organizzazione di spettacoli tradizionali (danze e musiche). Siamo anche punto di riferimento per la comunità religiosa ortodossa e per i giovani studenti e laureati georgiani in Italia, e per questo devo ringraziare Maya Bubashvili ed Erekle Shildeli.
Quali sono le attività che ha già realizzato in Italia? 
In questi anni abbiamo promosso diverse iniziative: spettacoli, mostre d'arte, conferenze, presentazioni di libri, incontri enogastronomici. 
Quali invece quelle in programma e in progettazione per i prossimi mesi? 
Abbiamo un pacchetto viaggio in Georgia, eventi culturali e religiosi sono previsti in Piemonte, a Genova e a Bari. Poi stiamo sviluppando una collaborazione internazionale con il Parlamento Europeo, sia per tutelare ed integrare gli immigrati georgiani, che per sostenere l'entrata della nostra patria Georgia nella Unione Europea. 
Come nasce la tua passione per l’Italia, per le sue tradizioni e per la sua antichissima cultura?
La mia famiglia ha sempre avuto una forte cultura identitaria e cosmopolita. Siamo profondamenti legati alle nostre specificità ma ammiriamo le meraviglie del mondo. Io ho assorbito questi concetti poi ho approfondito a scuola e all'università, infine i viaggi. 
Il questi ultimi anni la comunità internazionale sta vivendo grandissimi cambiamenti sociali e culturali, e sembra che la pace tra i popoli di diversa estrazione culturale e politica possa essere messa in discussione, se non compromessa. Cosa si può fare secondo te per migliorare in futuro questa situazione? E cosa fa la tua Associazione che di fatto tra i suoi scopi sociali ha proprio la Pace? 
Noi sosteniamo che la pace è possibile solo nel rispetto delle reciproche differenti storie e identità, e non con la imposizione di una sull'altra e nemmeno sull'appiattimento di tutti fatta dal liberalismo capitalista mondialista che vuole eliminare ogni differenza culturale, religiosa, etnica e persino sessuale, per trasformarci tutti in grigi autonomi consumatori. Noi vogliamo tutelare tutte le differenze e che queste possano civilmente convivere in pace ed armonia. 
Tu Lali fai parte di una delle più antiche e nobili famiglie della Georgia. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi, i punti di forza e di debolezza se vogliamo, che hai riscontrato lavorando e vivendo buona parte del tuo tempo nel mondo occidentale, e in Italia in particolare, quale portatrice di questa tua fortissima identità culturale e famigliare? 
La nobiltà della mia famiglia (patrizi bizantini, nobili georgiani e conti russi) è essenzialmente fedeltà alla terra ed alla religione dei nostri padri, alla patria Caucaso, alla Ortodossia cristiana, ed alla nostra millenaria dinasta reale Bagrationi. Il comunismo sovietico ci ha impoverito economicamente ma abbiamo sempre mantenuto questa fedeltà, una buona cultura, una rigida educazione ed i nostri storici legami internazionali.
Quali sono state le tue più belle esperienze professionali in Italia, e perché proprio quelle? Cosa ha significato per te essere una nobile donna libera delle sue scelte? 
Io la mia libertà me la sono sempre guadagnata lavorando, fin da ragazzina, anche facendo lavoretti semplici ed umili, ma sempre onesti ed eseguiti con dedizione. Ho studiato, mi sono laureata, ho viaggiato molto, mi sono occupata di moda e di lusso. Mi piace fare quello che faccio ora, ovvero occuparmi di relazioni pubbliche, istituzionali e promozionali, guardando alla sempre maggiore internazionalizzazione delle imprese ma anche dei professionisti, ed a tutti i relativi risvolti legali. Sono grata all'avvocato Renato Maturo che, in tal senso, mi ha dato l'opportunità di collaborare con il suo importante studio legale. 
Io, Lali, sono di Palermo. Saprai benissimo che la Sicilia è sempre stata, e lo è tutt’oggi, un’isola importantissima nello scacchiere del Mediterraneo, sia dal punto di vista culturale e artistico che politico. Non ha caso, negli ultimi due mila e cinquecento anni ha avuto oltre sedici dominazioni. Una delle più importanti fu quella normanna che portò il Regno di Sicilia ad essere uno degli Stati più potenti e ricchi dell’Occidente, in particolare durante il regno di Federico II di Svevia che si caratterizzò principalmente per le grandissime innovazioni artistiche, culturali, ma anche politiche e legislative, tutte finalizzate ad unificare i popoli e le terre diverse tra loro, e a favorire la pace. Dal tuo punti di vista e dalla tua storia, personale e familiare, cosa pensi di tutto questo? Come è vista la Sicilia oggi dalla Georgia e dai paesi euroasiatici che si affacciano con grande interesse sull’Occidente e sul Mediterraneo in particolare? Cosa si può recuperare oggi, dal tuo punto di vista, dalla storia e dalle vicende socio-politiche di Federico II di Svevia? 
Charles Bukowski, grandissimo poeta e scrittore del Novecento, artista tanto geniale quanto dissacratore, in una bella intervista del 1967 disse… «A cosa serve l’Arte se non ad aiutare gli uomini a vivere?» (Intervista a Michael Perkins, Charles Bukowski: the Angry Poet, “In New York”, New York, vol 1, n. 17, 1967, pp. 15-18). Tu sei anche una donna di grande cultura e una grande appassionata di arte in tutte le sue declinazioni. Cosa ne pensi delle parole di Bukowski? Secondo te a cosa serve l’Arte nelle sue varie forme, nella scrittura, nelle arti visive, nella danza, nella musica, nella scultura, nel cinema?
Premetto che Bukowski non rientra nei miei riferimenti classici letterari, tantomeno filosofici, ma devo ammettere la provocatoria grandezza di questo "artista maledetto" che, in realtà, spesso si richiama alla tradizione contro il conformismo borghese americano. Concordo certamente sulla cultura e sull'arte come massima forma di ricerca del bello, del superiore, del senso della vita, argomenti che uniscono l'umanità intera. Certo ci sarebbe molto da discutere sulla spontaneità e qualità del mercato globale dell'arte contemporanea, in mano ad una ristretta lobby di critici USA che determinano il successo di uno o l'altro artista, solo in funzione degli interessi economici personali. Sinceramente, nei soliti circuiti, vedo in giro tanta spazzatura venduta a peso d'oro ad arricchiti, ignoranti e senza gusto, che, per moda e vezzo, fanno la fortuna di tanti mercanti senza scrupoli. In giro, per fortuna, ci sono anche tanti veri talenti artistici, soprattutto giovani ed identitari, che andrebbero invece sostenuti e valorizzati. 
Quali sono i tuoi prossimi progetti e i tuoi prossimi appuntamenti in Italia? A cosa stai lavorando e dove potranno seguirti i nostri lettori?
Fra i vari progetti, sicuramente quello artistico internazionale di Eurasiart è il più affascinante: una riscoperta delle diverse identità tradizionali e locali, reinterpretate in chiave contemporanea e futurista, confrontate fra loro, creando armoniose nuove sintesi e sinergie, nuova arte che crea nuova musica, danza e filosofia di vita...
Lali Panchelidze
Andrea Giostra

La Croce di Georgia al Generale Cosimato

 

A insigne Generale italiano della NATO, Francesco Cosimato, la benemerenza della Santa Croce di Georgia, della cui confraternita diventa socio onorario con il grado di cavaliere ufficiale.

Generale Francesco Cosimato: pluridecorato e specializzato Ufficiale dello Stato Maggiore delle Forze Armate italiane, già ai vertici della NATO in Italia, esperto in comunicazione e relazioni internazionali, si è occupato di intelligence e guerra elettronica, ha svolto missioni militari all'estero in Somalia, Kossovo e Bosnia; si è formato come Ufficiale dei famosi Paracadutisti della Folgore, è stato Comandante di un Battaglione di Artiglieria. Autorevole e attivo membro di diverse associazioni culturali e patriottiche e di ordini cavallereschi cristiani, è vice presidente del centro studi Sinergie e consiglere di reggenza di Aristocrazia Europea.

"La Georgia è la Georgia, ovvero, in questo nuovo mondo multipolare, deve rimanere se stessa, in diplomatico equilibrio fra oriente e occidente, amica di tutti, anche militarmente, sia della vicina Federazione Russa che della NATO. Non è facile ma questa è la strada giusta affinché la Georgia torni libera, unita ed anche propagonista politica della regione, assicurando pace, stabilità, indipendenza e benessere a tutti i diversi popoli del Caucaso." ha dichiarato Mandilosani Lali Panchulidze Aznauri.


ACIGEA: PR con istituzioni e associazioni


Lali Panchulidze con l'eurodeputato On. Angelo Ciocca

Maya Bubashvili e Lali Panchulidze


Convegno culturale della Accademia Mauriziana

Lali Panchulidze con Fabrizio Mechi, il Console Adriana Cupsa Kiselef e Padre Michele Pirotta






ACIGEA in tutta Italia con la "Georgia nel cuore"...


Lali Panchulidze con Archimandrita Padre Kirioni Machaidze

 

Lali Panchulidze con Nino Gabelia, Giovane Ambasciatrie di Georgia


Lali Panculidze con Nino Ubiria e Maya Bubashvili



In Georgia con ACIGEA



ACIGEA TOUR IN GEORGIA 10 giorni
 
Opzione 1

1 giorno
Arrivo a Kutaisi, trasferimento in hotel, sistemazione e riposo.

2 giorno
Dopo la colazione, esplora le attrazioni di Kutaisi. La seconda città più grande della Georgia. L'antica capitale del regno di Colchide e Imereti (115 km), è considerata una delle città più peculiari del paese. Interessanti sono il pittoresco argine di Rioni con "verande sospese", il museo storico-etnografico, la casa-museo Paliashvili, la galleria d'arte della spiritualità. Gelati è un tempio, la cui costruzione David Agmashenebeli (il costruttore) iniziò nel 1106, dove si riposa lui stesso. C'era un'accademia in Gelati, dove eressero monaci eruditi di quel periodo. In Gelati è conservata una mozayka con l'immagine della Vergine circondata dagli angeli, che risale al XII secolo. Visiteremo la Grotta di Sataplia, aperta nel 1925. Sataplia in georgiano significa "miele". Qui, su un sito pietrificato vicino alla grotta, sono state trovate impronte di dinosauri impresse in enormi pietre. Inoltre, facciamo la conoscenza delle famose rovine della cattedrale di Bagrati (XI secolo). Il Tempio di Bagrati fu costruito in onore dell'Assunzione della Beata Vergine Maria e rappresenta un intero complesso palazzo-tempio. Notò tutti gli eventi più importanti di quell'epoca, fu il centro religioso e culturale dello stato. Nell'undicesimo secolo, Re David il Costruttore fu incoronato nel tempio di Bagrati, che unì la Georgia in uno stato centralizzato. Pertanto, si può tranquillamente chiamare il tempio di Bagrati un simbolo dell'unità del popolo georgiano. Motsameta è un tempio dell'XI secolo, costruito dal re Bagrat IV. Parte delle reliquie di St. David e St. Costantino dall'VIII secolo. È in loro onore che questa chiesa sia costruita. Cena e pernottamento a Kutaisi.

3 giorno
Dopo colazione ci dirigiamo verso Tskaltubo e visitiamo la grotta PROMETEO - la grotta carsica, che è un monumento naturale. La sua lunghezza totale è di circa 11 km, di cui 1060 m sono aperti per i visitatori. Dopo aver visitato la grotta, ci dirigiamo verso Zugdidi. Zugdidi è una città patriarcale con una lunga storia situata sulla pianura di Colchise nella regione di Samegrelo-Alta Svanetia, a 30 km dal Mar Nero. Visiteremo il palazzo-museo Dadiani. Cena e pernottamento a Zugdidi.

4 giorno
Dopo la colazione, il nostro percorso si trova in direzione di Svaneti. Arrivo a Mestia, sistemazione in una pensione privata e cena. Passeggiata serale per il villaggio e cena nella famiglia del posto. In Mestia, esaminiamo diversi antichi esempi di architettura ecclesiastica, alcuni dei quali sono di proprietà familiare e saranno visitati secondo il libero arbitrio dei proprietari. I villaggi di Lagami, Lanchvali, Lehtagi sono insediamenti storici composti da dozzine di complessi con torri. A Lagami, vicino alla casa del museo scalatore Khergiani c’è una delle chiese più preziose del posto, la Chiesa della Trasfigurazione del IX secolo. Si gode la natura e si aspetta una deliziosa cena con cibo Svan. Pernottamento a Mestia.

5 giorno
Un altro luogo di interesse a Svaneti è il villaggio di Ushguli, un'antica comunità Svan. Ci sono molte torri Svan, abitazioni ed edifici domestici che dovrebbero essere visitati. Pernottamento a Mestia.

6 giorno
Al mattino ci stiamo dirigendo verso Batumi. Arrivo a Batumi e sistemazione in hotel. Passegiata serale per Batumi lungo il mare. Cena in centro città e pernottamento a Batumi.

7 giorno
Dopo colazione, esplorando Batumi e le sue attrazioni, la fortezza di Gonio, vicino alla quale si trova la tomba di San Matteo. Questa è la più antica fortezza della Georgia, conservata a 12 km da Batumi, nel villaggio di Gonio, vicino al confine con la Turchia. La fortezza fu costruita nei secoli I-II e funzionò come una cittadella romana, e in seguito l'impero bizantino. Anche se la forma attuale della fortezza - è la ristrutturazione e il restauro, che sono stati fatti dai Turchi nel XVI secolo. Questo spiega l'eccellente conservazione delle mura della fortezza. Visita la vecchia e nuova città di Batumi. Si può organizzare (a pagamento) una visita al delfinario, una gita al mare con una barca da diporto, o semplicemente per dare del tempo libero per riposarti al mare. Cena in un ristorante in città. Pernottamento a Batumi.

8° e 9°giorno
Relax al mare.

10 giorno
Trasferimento all'aeroporto di Kutaisi per la partenza in patria.

Opzione 2

Dal 1 al 5 giorno uguale

6 giorno
Al mattino ci dirigeremo verso Tbilisi. Sulla strada, faremo piccole soste in luoghi dove si possono gustare i frutti e le prelibatezze preparati nelle famiglie contadine locali. E anche vicino al villaggio di Shrosha, dove i ceramisti locali mettono in vendita i loro prodotti, le brocche da vino, le ciotole, che sono molto popolari durante la festa, così come quando si preparano vari piatti georgiani. Lungo la strada andiamo a Gori, dove visiteremo una città scavata nella roccia di Uplistsikhe, dove l'uomo visse 2800-3000 anni fa. Arrivo a Tbilisi, sistemazione in hotel e cena.

7 giorno
Dopo la prima colazione, visita la Cattedrale della Santissima Trinità. Visita turistica della città. Georgia, un paese mitico e romantico pieno di fiabe e leggende. Incredibile Tbilisi, dove nelle tortuose strade della città vecchia puoi vedere una meravigliosa miscela di tutti i tipi di culture. Qui, le chiese fianco a fianco con una moschea e una sinagoga. La chiesa Metekhi fu costruita nel XII secolo. Qui la regina Tamara ha pregato molte volte. Fortezza di Narikala (IV secolo) - l'anima di Tbilisi. L'intera città si trova di fronte a lei, in piena vista. Abanotubani è un piccolo quartiere nella vecchia Tbilisi, noto per il complesso di bagni che si trovano su fonti naturali di zolfo, un luogo preferito di Pushkin e Dumas. Pernottamento a Tbilisi.

8 giorno
Partenza in direzione di Kakheti fino alla fortezza del monastero di Bodbe, dove riposa l'illuminante della Georgia, Santa Nino. Una visita alla chiesa, la tomba di Santa Nino e il suo torrente, dove puoi immergerti nella sorgente sacra. Poi ci dirigiamo verso Sighnaghi (10 km) verso la città dell'amore, dove si può godere della vista sulla valle di Alazani e sulle montagne del Caucaso. Sulla strada per Kvareli visiteremo il monumento storico di Gremi. Successivamente visiteremo la società Kindzmarauli a Kvareli con una degustazione di vini e pranzeremo lì. Terremo anche una master class - come si fa un dolce tipico georgiano, churchkhela. In serata, ritorno a Tbilisi e pernottamento.

9 giorno
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per la strada militare-georgiana verso Kazbegi (150 km).
Lungo la strada visiteremo la fortezza ANANURI (XVI secolo). Passando dalla stazione invernale sciistica di Gudauri, arriviamo a Kazbegi (via passo della Croce 2395) e l’arrivo in jeep in cima fino il santuario di Santa Trinità di Gergety (2400 m). Panorama spettacolare! Pranzo a Kazbegi con le prelibatezze del posto. Rientro a Tbilisi e pernottamento.

10 giorno
Partenza per Kutaisi. Lungo la strada visiteremo l'antica capitale della Georgia, Mtskheta: Svetitskhoveli, il centro della Georgia ortodossa (1010-1029). La chiesa di Samtavro (prime fondamenta risalgono al IV secolo) ora si trova la chiesa intitolata a Santa Nina, al interno del monastero femminile e dove riposano il re Mirian e la regina Nana, i primi a ricevere il santo battesimo. Trasferimento all'aeroporto di Kutaisi.

Il prezzo include:
Servizio di trasporto per l'intero soggiorno
su una macchina confortevole, mini-bus o
giro in autobus
Pernottamento con prima colazione
Cibo in base al programma
Biglietti d'ingresso durante le escursioni
Servizio di guida

Non inclusi sono i viaggi arei di andata e ritorno visto il continuo aggiornamento dei costi che variano dai 150 ai 300 euro circa, per tratta, a persona.

Oprione 1
Prezzo per il gruppo di 10 persone 770 euro a persona
Prezzo per il gruppo di 20 persone 690 euro a persona

Opzione 2
Prezzo per il gruppo di 10 presone 730 euro a persona
Prezzo per il gruppo da 20 persone 640 euro a persona


Informazioni: Dott. Maya Bubashvili, vice presidente ACIGEA.
acigea@gmail.com